ECO DESIGN: IL FUTURO E’ GREEN

L’Eco Design è diventato argomento sempre più gettonato in tutti i settori: dalla moda all’arredamento, dal consumo consapevole del cibo per evitare sprechi al preferire materiali biodegradabili al posto delle note buste di plastica della spesa. E come ultima novità che si è fatta largo c’è l’utilizzo di cannucce in materiali Bio al posto delle storiche in plastica colorata.

L’arredamento green è diventato un tema centrale anche alla Milano Design Week, conclusasi il mese scorso, dove abbiamo visto progetti, idee e arredi creati con i materiali più disparati, ma sempre di origine naturale.

Partiamo dalle fondamenta: abbiamo visto che per la pavimentazione e per l’arredo urbano sono stati prodotti dei materiali realizzati con geopolimeri provenienti da fanghi di dragaggio e segagione. Il rifiuto non è più uno scarto ma l’opportunità di realizzare prodotti fondamentali per un arredamento green.

Ed ora passiamo all’arte: il Design sostenibile delle opere presentate al Trashformation Village durante la Milano Design Week ha dato vita a delle creazioni realizzate in plastica e la realizzazione di arredi per esterni progettati con fusti di birra di seconda mano. Questo concorso ha dato la possibilità ai migliori progetti di presenziare ad una mostra di Doha.

Ma non è finita qui. Noi comunemente pensiamo che un Eco Design che si rispetti abbia come materiale principale il legno. Ma la tecnologia avanza e così anche gli studi e le lavorazioni di materiali di origine contadina. C’è una lavorazione più raffinata di materiali come la cera d’api, che viene trasformata in candela, oppure la realizzazione di diffusori d’essenze in lavanda, cestini in fibra di mais o di ortica veneta.

Quali sono le vere e proprie tendenze di eco design?

Possiamo individuare tre tipologie di tendenze d’arredamento green:

  1. Low Impact Living: è la forma di arredamento più comune nel Design sostenibile. I materiali scelti per questa tipologia di arredo verte su quelli ad impatto zero e sono al 100% ecosostenibili. Vengono verniciati ed assemblati con colori e collanti di origine puramente naturale. Per quanto riguarda l’illuminazione si predilige un tipo di lampadina a basso consumo energetico.
  2. Zero Waste Design: questa tendenza si basa sulla creazione di arredi a rifiuti zero, ovvero che in futuro non determineranno alcuno scarto. In questo filone dell’Eco Design si predilige il riutilizzo di elementi scartati in precedenza, che sarebbero destinati alla spazzatura. I designer in questo caso realizzano progetti creando nuovi stili.
  3. Upcycled Materials: Partendo dal recupero di oggetti vecchi o danneggiati si da una nuova vita ad elementi che sarebbero destinati alla spazzatura. In questa tendenza vediamo la fusione di creatività ed ecosostenibilità.

I materiali per l’arredamento green

In Pole Position, come abbiamo accennato prima vediamo il legno. Questo è il materiale ecosostenibile per eccellenza che, grazie a colori e origine si può abbinare a tantissimi stili di arredamento, contribuendo all’isolamento termico della stanza o dell’abitazione in cui viene utilizzato.

Un altro materiale versatile e ricercato in questo ultimo periodo è il bamboo. Viene denominato anche “acciaio vegetale” per la sua grande resistenza a trazioni e compressioni. Può essere utilizzato sia per le pavimentazioni, per le tapparelle ma anche per gli arredi esterni.

Un po’ meno conosciuto è il cartone, utilizzato anche per creare mobili. E’ leggero, facilmente trasportabile e grazie alla sua origine, rimarrà un materiale a prezzo contenuto. Ultime ma non per importanza ci sono le fibre vegetali che possono essere il cotone, il lino e la canapa. Utilizzate soprattutto per oggetti di piccole dimensioni, per il corredo della biancheria da letto oppure per il tovagliato.

Un’ultima curiosità sull’Eco Design degli ultimi tempi

Abbiamo visto che ci sono molti materiali, arredi e anche tantissimi decori che si possono realizzare con un Design sostenibile. Ma avete sentito parlare della collaborazione fra Land Rover e Airbnb? Questa Partnership ha dato vita alla Defender Eco Home, che oltre ad essere realizzata con materiali di origine naturale, dà spazio ad una nuova visione di viaggio, green e a diretto contatto con la natura.

Questa mini casa trasportabile è stata realizzata con l’intento di dare degli arredamenti green ricercati e senza dimenticare il design. Pannelli solari sul tetto, le finiture degli arredi sono realizzate con materiale di scarto che proviene direttamente dalla lavorazione dell’uva ed il controsoffitto presenta un tessuto che purifica e filtra l’aria.

Se il Design sostenibile fa parte di voi e avete bisogno di una consulenza per arredare i vostri spazi contract, siete sul posto giusto. Chiedici una consulenza e saremo disponibili a darvi le migliori soluzioni!