Mai come ora, dopo gli ultimi anni poco ordinari, le esigenze aziendali nella ristrutturazione dell’ufficio sono cambiate. Dal numero di dipendenti presenti in ufficio alla novità dello smart working. Considerando che l’arredamento deve stare al passo con l’azienda e che i dipendenti lo occupano almeno 8 ore al giorno per 5 giorni alla settimana, la ristrutturazione dovrà rispettarne stile, abitudini e gusti.

RISTRUTTURAZIONE UFFICIO: ECCO QUALCHE SPUNTO

Non per forza la ristrutturazione di un ufficio deve risultare dispendiosa. Può portare un grande beneficio all’azienda con poche, semplici mosse. In primo luogo, un ufficio deve essere pensato per facilitarne il lavoro, portando benefici sia per il titolare che per i collaboratori.

I punti sui quali intervenire sono tantissimi. Il primo tra questi è l’arredo. Infatti a volte basta ripensare alcuni dettagli per cambiare notevolmente il look dello spazio lavorativo. Valuta una nuova disposizione dei mobili, mossa vincente per ravvivare l’ambiente e ottimizzare gli spazi.

Ogni ambiente lavorativo dovrebbe avere delle postazioni primarie, delle sale riunioni e degli ambienti ricreativi. Riorganizza la disposizione delle scrivanie. Crea delle piccole isole, magari in base alle attività aziendali per agevolare scambi di informazioni tra i colleghi. Riorganizza poi gli altri componenti d’arredo come mobili, stampanti e sedie. Un’altra idea che può aiutare nella creazione di un ambiente efficiente è l’inserimento di pareti divisorie tra una stanza e l’altra o tra uno scrivania e un’altra ottenendo così un pò di privacy.

Ridipingere le pareti può essere un’altra soluzione low budget. Basta semplicemente seguire alcune piccole accortezze. Ad esempio se l’ufficio è piccolo e poco illuminato l’ideale è quello di scegliere colori chiari come il bianco. Se, invece, le aree sono ampie e ben illuminate dalla luce naturale si potrebbe valutare l’utilizzo di pitture più scure come il blu o il grigio.

Nel caso in cui si sceglie di procedere con una ristrutturazione del proprio ufficio, bisogna sempre ricordare che anche l’occhio vuole la sua parte. Se c’è la possibilità che all’interno degli uffici entrino clienti o fornitori, è importante che il mobilio sia coerente e adatto al tipo di azienda. Facciamo degli esempi: un commercialista dovrà dare l’idea di un ambiente formale e professionale, magari inserendo una grande libreria. Al contrario un’agenzia di marketing potrà puntare non solo sulla modernità ma anche sui colori accesi e mobili di design per favorire la creatività tipica di questo settore.

AMBIENTI ERGONOMETRI PER LA SALUTE DI TUTTI

Non solo estetica, ma anche benessere e salute. Quando si progetta una ristrutturazione dell’ufficio le scelte non devono ricadere solo nel posizionamento degli arredi, sul colore delle pareti e sullo stile da seguire. Ma un elemento fondamentale da tenere in considerazione è la salute dei propri dipendenti. Una corretta postura, le giuste distanze tra scrivanie e finestre o altri punti luce e le corrette dimensioni degli schermi sono solo alcune delle variabili che bisognerebbe considerare per ottenere un ambiente “salutare”. I regolamenti in merito parlano chiaro e quindi devono essere rispettati.

Per migliorare “l’aria che si respira” aggiungi delle piante. Non solo per migliorare l’estetica e l’impatto che potrà avere il tuo ufficio, ma soprattuto ti aiuteranno a mantenere “pulita” e “leggera” l’aria all’interno degli spazi lavorativi.

RISTRUTTURAZIONE UFFICIO: NON SOLO ARREDI

Una volta messe in atto queste modifiche estetiche è il caso di valutare degli investimenti sul fronte organizzativo. Un buon sistema di archiviazione è quasi fondamentale, quindi procurati cartelline, scatole, classificatori e magari anche un nuovo armadio pensato all’archiviazione di materiali e documenti.

Infine valorizza i dettagli, come un tavolo tondo nella sala riunioni renderà la stanza più moderna. Allo stesso modo una lavagna dove inserire delle frasi motivazionali per i collaboratori potrebbe essere uno strumento interessante a livello estetico, ma soprattutto, per migliorare l’umore e la produttività del team.