DECRETO RIAPERTURE: UN GRADUALE RITORNO ALLA “NORMALITÀ”

Mesi di chiusure, riaperture, coprifuoco e restrizioni. Ma grazie al nuovo decreto riaperture, pubblicato in gazzetta il 17 maggio scorso, è iniziato un lento ritorno alla normalità a cui eravamo abituati. Novità che fanno ben sperare nella ripresa del turismo e delle attività di ristorazione per bar e ristoranti.

Novità entrate in vigore da martedì 1° giugno e che riguardano soprattutto bar e ristoranti. Modifica del coprifuoco e norme anticovid meno restrittive. Vediamole assieme.

Nuovo decreto riaperture: ecco le nuove norme per la ripartenza

La prima importante novità riguarda il coprifuoco che fino ad adesso ha completamente diviso tra pareri contrastanti o meno.

Dal 19 maggio il coprifuoco è stato spostato alle 23, per poi aumentare fino alle 24 dal 7 giugno ed essere abolito dal 21 giugno.

Queste graduali modifiche permetteranno a locali e ristoranti di riprendere a pieno regime le proprie attività senza dover ricorrere all’asporto per sopperire alle ore mancanti di apertura.

Dal 1° giugno le proprie consumazioni possono avvenire anche all’interno dei locali ed oltre le 18.00, fino a chiusura del locale.

Anche per le strutture ricettive ci sono delle belle novità. Sono stati aboliti i divieti di spostamento tra le regioni in presenza di “certificato verde” oppure tampone nelle 48 ore precedenti. Gli spostamenti nel territorio nazionale potranno riprendere in vista delle vacanze estive portando così un ritorno del turismo, sia nazionale ma anche esterno, per i proprietari delle strutture.