Nel corso del tempo sappiamo che ci sono continue evoluzioni nel mondo dell’arredamento per hotel.
Questo avviene nel settore della moda, della tecnologia, nell’edilizia, nel settore del food ed anche in quello dell’arredamento.
Quest’ultimo però, ha subito un repentino cambiamento con la diffusione del coronavirus. Le strutture stanno cercando di adattarsi a questa nuova situazione, ma allo stesso tempo anche i turisti hanno rivisto il proprio concetto di “vacanza”.
Arredamento per hotel, uno sguardo verso la nuova generazione
La prima tendenza nel mondo degli hotel è quella di volgere lo sguardo alla nuova generazione dei millennials. I giovani, essendo nati nell’era digitale cercano luoghi in cui la stessa tecnologia sia ben fornita. Non si tratta di avere solamente una buona connessione internet, ma anche la possibilità di connettere i dispositivi ad un televisore di ultima generazione, magari non troppo piccolo e con la possibilità di poter vedere delle serie tv con Netflix o le altre piattaforme streaming.
Un arredamento eco – friendly per un albergo moderno
Si sa che con la grande mole di inquinamento atmosferico ognuno di noi si preoccupa per l’ambiente che lo circonda, cercando di avere un atteggiamento green e consapevole nel proprio stile di vita. La stessa cosa viene proiettata anche negli arredamento per hotel, dove gli arredi scelti cercheranno di essere eco – compatibili e vicini all’ambiente. Alcune idee per rispettare questa ideologia potrebbero essere i sensori di movimento con l’arresto automatico dell’acqua, sistemi di purificazione dell’aria, i materiali di finitura di origine naturale (molto in voga il legno naturale ed il gres porcellanato), e l’utilizzo di piante verdi come complementi d’arredo per un hotel moderno.
Arredamento per hotel, la parola d’ordine è personalizzare!
Oggi la parola d’ordine per attirare un diverso tipo di clientela è cercare di personalizzare. Personalizzare gli ambienti, le stanze, i bagni e tutti gli interni del vostro hotel. Creare un arredamento per hotel che abbia tutte le proprie camere uguali crea un’atmosfera di monotonia e anonimato. Perciò è fondamentale dare un tono caratteristico, deciso per ogni angolo del vostro albergo. Ovviamente nella tela complessiva bisogna mantenere l’identità complessiva della vostra azienda, attraverso i colori oppure attraverso la scelta degli accessori ed i loghi.
Creare spazi ibridi per un hotel moderno
Cosa significa creare uno spazio ibrido per un hotel moderno? Ad oggi, come anticipato all’inizio dell’articolo, la vacanza ha subito un leggero cambiamento dal suo significato originale. Molte persone durante le loro vacanze potrebbero avere la necessità di collegarsi alla mail oppure effettuare una call, pubblicare articoli su blog o aggiornare costantemente i propri social.
Da qui si può capire la necessità di letti più ampi per stendersi comodamente con il pc, oppure una scrivania spazia, o il bisogno di avere stanze con delle porte e finestre che insonorizzino bene il luogo, per non avere distrazioni dall’esterno.
C’è il bisogno di creare spazi comuni che garantiscano comodità, tranquillità e la possibilità di lavorare senza nessun’ interferenza. Sale comuni, qualche scrivania di design come arredamento per hotel lo fanno diventare un hotel dallo stile moderno e ricercato.
Un hotel moderno che ci faccia sentire a casa
Il detto home sweet home e la sua sensazione di essere finalmente in un posto che possiamo chiamare casa è la stessa che dobbiamo sentire quando entriamo in una camera d’hotel. I mezzi che rendono l’arredamento per hotel come fosse la nostra stessa abitazione devono rispettare una tavolozza di colori caldi ed espressivi, una stanza come se fosse il nostro piccolo monolocale ed i bagni attrezzati ed accoglienti.
Le novità nell’arredamento per hotel di quest’anno si concentrano molto sia sull’estetica stessa degli ambienti ma anche nell’esperienza emotiva ed emozionale come lo stupore dell’ospite quando arriva nella propria stanza e quella sensazione di malinconia nel momento in cui la deve lasciare per tornare a casa. Ci avevate già pensato?